CONCORSO FOTOGRAFICO “R Photo Contest – Dal Riciclo all’Economia CiRcolaRe”

   “R Photo Contest – Dal Riciclo all’Economia CiRcolaRe”.
Mediante l’immagine fotografica, il progetto vuole contribuire ad aumentare la “coscienza ambientale” collettiva.

 

Vi chiediamo di condividere con i Gruppi fotografici Associati, di partecipare far partecipare quanti più amici possibile

 In allegato il Regolamento, la Scheda per partecipare e la descrizione del tema delle 5 R.   

          1° premio: 500 euro! Iscrizione gratuita!

E… arrivederci alla premiazione!       Grazie!          Slow Photo: Francesco Nobile

Maggiori informazioni sul sito del Concorso:  www.mediasteel.it/contest/ 

Regolamento R Photo CONTEST-23

Dal Riciclo all’Economia CiRcolaRe

Modulo di Partecipazione Descrizione 5R

 

 

Guida per la definizione del tema del concorso:
R Photo Contest: Dal Riciclo all’Economia CiRcolare.
Questa piccola guida vuole essere di aiuto per definire alcuni temi riguardanti un
argomento tanto importante quanto poco conosciuto: l’economia circolare.
L’indicare e suggerire delle tematiche non vuole condizionare i partecipanti o
portare a strade obbligate. Ognuno interpreterà il tema del concorso come
preferisce. La vera forza dell’arte fotografica è la creatività, che si può esprimere
attraverso le più svariate tecniche e generi di ripresa. Sono percorribili tutte le
categorie di ripresa. A solo titolo indicativo: paesaggio naturale e urbano, notturni,
foto aerea con drone o altro mezzo, street, natura, ritratti ambientati, macro, still
life, fotografia gastronomica, …
Cos’è l’economia ciRcolare? Estratto da: https://www.europarl.europa.eu
L’economia circolare è un modello di produzione e consumo che implica
condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei
materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile.
In questo modo si estende il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo a ridurre i rifiuti al
minimo. Una volta che il prodotto ha terminato la sua funzione, i materiali di cui è
composto vengono infatti reintrodotti, laddove possibile, nel ciclo economico. Così
si possono continuamente riutilizzare all’interno del ciclo produttivo generando
ulteriore valore.
I principi dell’economia circolare contrastano con il tradizionale modello economico
lineare, fondato invece sul tipico schema “estrarre, produrre, utilizzare e gettare”. Il
modello economico tradizionale dipende dalla disponibilità di grandi quantità di
materiali e energia facilmente reperibili e a basso prezzo.
Con l’economia circolare i consumatori potranno avere anche prodotti più durevoli e
innovativi in grado di far risparmiare e migliorare la qualità della vita.
Del percorso dell’economia circolare abbiamo voluto definire cinque settori (le 5 R)
che più lo rappresentano:
Riciclare, Riusare, Ridurre, Recuperare, Raccogliere.
Sono cinque concetti che fanno sempre più parte della nostra vita quotidiana. Il
concorso ci invita a cogliere questi temi per fissarli in immagini artistiche e
comunicative, per descrivere con un linguaggio visivo la realtà dell’economia circolare
che continuamente sviluppa la sua presenza nella nostra vita.
RICICLARE
Il riciclo è il riutilizzo dei materiali, raccolti in modo differenziato, contenuti negli
scarti urbani e industriali.
Con il riciclo si riduce il volume di rifiuti persi nelle discariche o inceneriti; si
risparmiano energia e materie prime; si riduce l’inquinamento causa del
cambiamento climatico globale. Il riciclo alimentare è una delle azioni che possiamo
implementare per salvaguardare il pianeta e la nostra stessa vita. Si possono ridurre
gli sprechi alimentari comprando solo il necessario, riutilizzando gli eventuali avanzi
per la creazione di nuovi piatti e riciclando i rifiuti umidi organici attraverso il
compostaggio domestico con la compostiera o consegnandoli alla raccolta comunale.
Ci sono imprese che lavorano in modo specifico i rifiuti per ottenere prodotti finiti e
aziende che forniscono strumenti, macchinari e servizi connessi al riciclaggio: per
trattare i materiali di scarto, per ridurre il volume dei materiali, per i processi di
triturazione di carta, legno, plastica, gomma, packaging, toner, ecc.
RIUSARE
Il riuso è un’efficace alternativa all’”usa e getta”. Riusare un oggetto, anche in una
forma diversa, è una valida e ulteriore alternativa alla sua eliminazione in discarica.
Anche la riparazione può essere considerata un riuso: allungare la vita degli oggetti
riparandoli è indispensabile: vi sono mestieri e lavori artigianali che permettono di
allungare la vita ai beni di uso comune. Mestieri antichi come il sarto, l’arrotino, il
calzolaio, ed altri più moderni come il ciclista, il riparatore di strumenti meccanici,
elettrici ed elettronici ecc. con un nuovo mercato di settore, potranno ampliare
l’offerta lavorativa e contribuire attivamente alla salvaguardia dell’ambiente. Riusare
e riparare significa offrire una nuova occasione a un potenziale rifiuto, con
intelligenza, tecnica e creatività.
RIDURRE
Ridurre i nostri rifiuti per non esserne sommersi rappresenta una necessità ecologica.
E’ infatti enorme il volume degli imballaggi che accompagna i nostri acquisti.
Contenitori, imballaggi e confezioni costituiscono il 60% del volume e il 40% del peso
dei rifiuti a livello nazionale. I nostri carrelli della spesa si riempiono di grandi volumi
di plastica, carta, cartone, polistirolo, ecc, che costituiscono un doppio danno
economico, sia per la produzione che per il loro smaltimento. Le nostre scelte di
consumo devono essere fatte tenendo ben presente tutto ciò e dobbiamo indirizzare
i nostri acquisti in modo mirato, intelligente e rispettoso del nostro unico pianeta.
RECUPERARE
Mediante gli impianti di termovalorizzazione, luoghi alternativi alle discariche, buona
parte dei materiali di scarto non riutilizzabili o riciclabili possono essere “recuperati”
in quanto trasformati in energia elettrica o termica o essere inceneriti. Il recupero di
energia si può ottenere anche risparmiandola, per esempio evitando lo standby degli
elettrodomestici, prediligendo apparecchiature a basso consumo, usando timer e
dispositivi smart, lampadine a led e rinunciando agli elettrodomestici superflui.
RACCOGLIERE
Condizione indispensabile per effettuare un corretto riciclo è la raccolta e la
separazione dei materiali, infatti vetro, pirex, carta, cartone, plastica, metalli ecc.
sono sostanze destinate al riciclo solo se separate.
L’obiettivo è ridurre il volume finale dei rifiuti destinato alle discariche e il risparmio
di materie prime ed energia. il cittadino è il protagonista principale della raccolta
differenziata che avviene tramite l’utilizzo degli appositi raccoglitori forniti dalle
amministrazioni comunali che ne organizzano anche il prelievo. In questo importante
settore della raccolta per il recupero dei materiali vi sono numerose imprese
specializzate che trattano rifiuti di metalli ferrosi, tessuti, veicoli a motore, rimorchi,
materie plastiche, carta e cartone ecc.

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