Angelo M Colombo Ha iniziato a fotografare da ragazzo con molto entusiasmo , fotografando tutto quello che lo circondava , senza alcuna tecnica o idea ma con una passione innata, utilizzando una Kodak 133, successivamente utilizza la prima macchina fotografica “vera” è stata una Canon FTb QL dell’epoca analogica tra le varie macchine fotografiche che conserva gelosamente c’e’ una Minox B nera.
Inizia a 17anni dopo aver avuto l’opportunità di fotografare le prove di un saggio di danza al teatro Impero di Varese, questa piccola esperienza di fotografia sul palcoscenico ha stimolato la sua passione nella ricerca dell’attimo sospeso immortalando con la fotografia i movimenti del corpo durante l’esibizione ed è stato l’inizio della passione per il teatro. Diplomato all’istituto artistico di Varese nel 1979 dove ha iniziato gli studi delle tecniche di disegno tradizionali, nel corso degli anni si è aggiornato perfezionandosi in grafica digitale 2/3D, specializzandosi anche come operatore autocad.
Dal 1981 ha lavoro come illustratore e grafico pubblicitario e per l’editoria, i miei disegni sono apparsi su pubblicazioni di alcuni noti siti archeologici, con ricostruzioni di edifici, templi e necropoli, realizzando disegni architettonici, restauro e catalogazione fotografica di beni artistici. Nella pubblicità e sopratutto nell’editoria ha approfondito il trattamento dell’immagine e del colore avendo tra le mani le immagini dei più grandi fotografi del mondo. Ha lavorato per l’industria aeronautica e per riviste del settore realizzando articoli, poster, e concept di aerei ed elicotteri. Durante la collaborazione con riviste aeronautiche ha “bruciato” chilometri di pellicola, fotografando aerei da ogni angolazione andando alla ricerca maniacale di ogni minimo dettaglio. Da alcuni anni si dedica alla fotografia di moda e concerti.
Durante la sua carriera fotografica ha seguito corsi, cercando di migliorare la tecnica, studiando anche l’aspetto comunicativo e psicologico della fotografia analizzando i lavori di questi personaggi: Dorothea Lange, Garry Winogrand, Lee Friedlander, Diane Arbus, Robert Frank, Richard Avedon, tenendo sempre presente la pittura di Caravaggio e Vermeer, tutti esempi famosissimi ma mai scontati. La fotografia è sempre stata alla base del suo lavoro dove cerca sempre di incrociare le varie tecniche ed esperienze. Qui alcuni esempi dei suoi lavori, non considera mai un disegno o una foto come punto di arrivo ma come un esame e punto di partenza per migliorare e perfezionare il prossimo lavoro.
alcune foto della sfilata di Milano Fashion Week 2017 degli stilisti: Martin Alvarez, Carmine De Santis, Bladimir Martin .
Le foto allegate sono divise per stilista/i o per luogo, all’interno i nomi delle modelle.
il file “Restauro” è una ricostruzione 3D di due cariatidi lignee, rubate 40 anni fa, basata su una foto eseguita in epoca precedente. Questa ricostruzione sarà poi intagliata in legno.
i file: “angelo m colombo cv1/2” sono un collage di disegni e ritocchi eseguiti da me
il file “F16deomteam” è uno dei poster, si potrebbe definire quasi fotografia, è un disegno iperrealistico
il file “loredana-sileo” si riferisce a un articolo della rivista “spazio demo” con la mia foto nell’articolo
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Sorprendente tridimensionalità dello scatto.
Grande persona e grande professionista