COME E’ STRUTTURATA L’ASSOCIAZIONE

Quali sono gli organi obbligatori in una struttura organizzativa di
una associazione?
– Il consiglio direttivo
– L’assemblea dei soci, che è l’organo sovrano e
deliberativo
Quale è la funzione del consiglio direttivo?
Il Consiglio Direttivo provvede al funzionamento tecnico,
amministrativo e organizzativo dell’associazione. Ha il compito
di amministrare in base a quanto previsto dagli scopi dell’ente
e dagli indirizzi generali che sono dettati dall’Assemblea dei
soci.
I suoi compiti sono:
o fissare le norme per l’organizzazione e il
funzionamento dell’associazione;
o sottoporre all’approvazione dell’assemblea il preventivo
di spesa ed il bilancio consuntivo annuali;
o determinare il programma di lavoro di base alle linee di
indirizzo contenute nel programma generale approvato
dall’assemblea;
o compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria
amministrazione;
o ammettere i nuovi soci e escludere i soci salva
successiva ratifica;
o stabilire le quote annuali dovute dai soci; o assumere
eventualmente personale dipendente o collaboratori.
I membri dell’organo amministrativo sono responsabili nei
confronti dell’ente se la loro attività arreca danni.
Da quante persone deve essere composto il Consiglio Direttivo?
Il Consiglio Direttivo è composto in genere da un numero
dispari di membri
Da chi è composto il consiglio direttivo?
Sicuramente dal Presidente e, generalmente, da il segretario, il
tesoriere e il vicepresidente. I membri del consiglio direttivo
generalmente sono tutti soci dell’associazione ma potrebbero
anche non essere soc
Chi presiede il Consiglio Direttivo?
Il Presidente del Consiglio direttivo è il legale rappresentante
dell’Associazione.
Da chi viene eletto il Consiglio Direttivo?
Il Consiglio Direttivo viene eletto dall’Assemblea ordinaria.
Quanto dura l’incarico del Consiglio Direttivo?
L’incarico è temporaneo anche se può essere rinnovato. In
genere l’incarico non va oltre i tre anni. Nello Statuto viene
indicata la durata, ad esempio può indicare che un incarico
non può avere più di due mandati.
Quando si riunisce il Consiglio Direttivo?
Si riunisce, su convocazione del Presidente e quando ne
Quale è il compito del Presidente dell’Associazione?
Il Presidente è il legale rappresentante dell’associazione: è il
responsabile dell’organizzazione e rappresenta legalmente
l’associazione nei confronti di terzi e in giudizio.
Coordina l’attività, convoca e presiede le riunioni
dell’assemblea e del consiglio direttivo e ne garantisce
l’esecuzione delle deliberazioni.
Da chi viene eletto il Presidente?
Può essere eletto direttamente dall’assemblea oppure può
essere scelto dal consiglio direttivo tra i propri membri
Quanto dura la carica di Presidente?
Nello statuto va indicata anche la durata della carica che in
genere è di tre anni ed è rinnovabile.
Da chi può essere sostituito il Presidente?
Per i casi d’indisponibilità ovvero d’assenza o di qualsiasi altro
impedimento del Presidente viene sostituito dal
VicePresidente.
Quando l’amministratore è responsabile direttamente?
L’amministratore è responsabile direttamente solo se
l’inadempimento o il cattivo adempimento di un suo dovere ha
provocato un danno diretto all’associazione.
L’amministratore come può tutelare la
propria responsabilità?
È opportuno che qualora amministratore non condivide una
scelta presa in assemblea faccia mettere a verbale il proprio
dissenso
Quale è il compito del Tesoriere?
Al tesoriere spetta il compito di tenere e aggiornare i libri
contabili e di predisporre il bilancio dell’associazione; tutti gli
altri libri vengono tenuti dal segretario.
Appena costituita una associazione, i primi consiglieri da chi
vengono nominati?
Vengono in genere nominati nell’atto costitutivo
Quale è la funzione dell’Assemblea dei soci?
L’Assemblea è il massimo organo deliberativo
dell’associazione in quanto rappresenta l’universalità dei soci e
ha la funzione di formare la volontà del sodalizio nelle materie
riservate alla sua competenza dalla legge o dall’Atto
Costitutivo. I suoi compiti sono:
– Eleggere gli organi sociali
– Dettare le linee guida, gli indirizzi programmatici
dell’attività sociale
– Approvare il bilancio consuntivo e preventivo
dell’associazione;
– Ratificare sull’operato del Consiglio Direttivo circa
l’accettazione/esclusione dei soci;
– lo scioglimento dell’associazione e la devoluzione del
suo patrimonio;
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Da chi è composta l’assemblea dei soci?
Da tutti i soci iscritti nel libro soci. Nessuna clausola può
limitare i diritti dei soci per il principio della democraticità della
struttura
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Chi ha diritto di voto nelle assemblee?
Tutti i soci ad esclusione dei soci minorenni e, generalmente,
dei soci onorari
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Chi convoca l’Assemblea dei soci?
Di norma è convocata dal Consiglio Direttivo.
Possono anche richiedere la convocazione i soci o altri
organismi previsti dallo Statuto dell’Associazione
Come si convoca l’Assemblea?
Le modalità di convocazione sono stabilite dallo Statuto
dell’Associazione. Le modalità devono comunque essere
trasparenti.
Qualora lo Statuto non prevede le modalità di convocazione, la
convocazione deve essere fatta mediante avviso personale
che deve contenere l’ordine del giorno e l’indicazione di luogo,
data e ora di convocazione. La comunicazione deve avvenire
comunque in tempo utile e deve essere formulata in modo da
permettere al socio di prepararsi sugli argomenti oggetto della
discussione.
Quali sono le tipologie di assemblea?
L’Assemblea dei soci può essere Ordinaria o Straordinaria.
Quando si convoca una Assemblea ordinaria?
Sono compiti istituzionali dell’Assemblea ordinaria, oltre a
quelli previsti eventualmente dallo statuto:
• l’approvazione del bilancio;
• la nomina e la revoca dei membri del Consiglio Direttivo;
• l’azione di responsabilità contro i membri del Consiglio
Direttivo;
• l’esclusione degli associati;
• le modifiche dell’Atto Costitutivo e dello Statuto;
• lo scioglimento dell’associazione e la devoluzione del suo
patrimonio.
Quando si convoca una Assemblea straordinaria?
L’Assemblea straordinaria è invece chiamata a deliberare sulle
modificazioni statutarie, dell’Atto Costitutivo e dell’oggetto
sociale, nonché sullo scioglimento del sodalizio.
Le materie di sua competenza sono quindi:
• le modifiche dell’Atto Costitutivo e dello Statuto;
• lo scioglimento dell’associazione e la devoluzione del suo
patrimonio.
Quante Assemblee devono essere convocate in un anno?
L’Assemblea deve essere convocata almeno una volta l’anno
per l’approvazione del bilancio consuntivo e, se previsto dallo
Statuto, anche del bilancio preventivo.
Dunque una assemblea l’anno è obbligatoria. Se ne possono
poi convocare quante ne vogliamo.
Quando si considera valida una Assemblea?
In genere in prima convocazione l’assemblea ordinaria è
regolare se sono presenti la metà più uno dei soci e la
decisione si prende a maggioranza dei presenti.
In seconda convocazione, in genere, è valida qualunque sia il
numero dei soci.
Occorre che il presidente dell’associazione sia anche il presidente
dell’assemblea?
No, non è necessario.
Si può avere l’incarico di presidente in più di una associazione?
Si
La stessa persona può avere più cariche al’interno della stessa
associazione?
Si. Il suggerimento è che il presidente faccia solo il presidente
mentre ad esempio una stessa persona può essere sia
segretario che tesoriere
Per il rinnovo delle cariche sociali che devo fare?
È necessario convocare una assemblea ordinaria che è
competente anche per il rinnovo delle cariche sociali.
L’Assemblea dei soci nelle Associazioni di grandi dimensioni: come
fare?
Nelle Associazioni di grandi dimensioni dove è impossibile
riunire contemporaneamente tutti i soci si prevedono
assemblee separate in cui si eleggono i delegati
Quali sono gli organi facoltativi di una struttura associativa?
Collegio dei revisori dei conti
Collegio probiviri
Comitato tecnico-scientifico
Quali sono i compiti del Collegio dei sindaci revisori?
Esercitano una funzione di controllo sul rispetto della legge e
delle norme dello statuto dell’associazione; redigono una
relazione al bilancio ed effettuano controlli periodici sulla
contabilità. Il Collegio dei sindaci revisori agisce di propria
iniziativa, su richiesta di uno degli organi, oppure del consiglio
direttivo dell’associazione, fatta per iscritto e firmata. Inoltre il
Collegio riferisce annualmente con relazione specifica sul
bilancio dell’associazione.
Da chi è composto il Collegio dei sindaci revisori?
Il collegio dei revisori dei conti è costituito in genere da tre
componenti effettivi e da due supplenti eletti all’assemblea.
Esso elegge nel suo seno il Presidente.
Lo statuto determina la composizione dell’organo, le modalità
di nomina dei suoi componenti, nonché i tempi di revoca e di
durata della carica, e l’ambito dei poteri attribuitigli.
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Quali sono i compiti del Collegio dei probiviri?
Al Collegio dei probiviri viene demandato, secondo modalità
stabilite nello statuto, la vigilanza sulle attività
dell’associazione e la risoluzione delle controversie che
dovessero insorgere tra gli associati.
Da chi è composto il Collegio dei probiviri?
In genere il Collegio dei probiviri è formato da un massimo di
tre persone e dura in carica tre anni.