GRAND DEFILE’ de HAUTE COUTURE di Daniele Giordano

mercoledì 10 agosto 2016

Parlando di Alta Moda, in particolare della Paris Fashion Week, si sono appena spenti i riflettori sulla passerella de Ville Lumiere o del Grand Palais Langerfeld a Parigi, presentando l’Haute Couture di abiti per la prossima stagione primavera /estate che solo donne abituate a sfoggiare in occasioni esclusive, potranno indossarli. Non di certo in quest’occasione, recentemente abbiamo visto abiti definiti di “alta sartoria” che di tale definizione avevano solamente la parola, ahimè abusata troppo a sproposito. Restando sul bello invece, sono sfilati abiti di fattura pregiata a iniziare dal materiale impiegato, la ricerca dell’innovazione sul taglio pur rimanendo sul romantico, utilizzando, come a fatto Giorgio Armani del velluto nero per la sua Privè, guardando intensamente a ringiovanire chi lo indossa, non solo, facendo incontrare lo stile e l’esuberanza, senza tralasciare la comodità e praticità del capo indossato. Non sono da meno i ricami che arricchiscono giacche e tailleur o vestiti da sera, poi ancora scarpe con ornamenti presentati da Cruise dall’aspetto interessante da rendere ancor più affascinante il suo contenuto. Recarlo, con la sua linea di pendenti in oro bianco che adornano le pregiate perle Tahiti e diamanti, rende questa linea di orecchini una regalità di chi l’indossa o il collier di Bulgari in oro rosa, ametista e diamanti che fanno della collana “Serpenti seduttori” un pezzo più unico che raro. Abiti cortissimi impreziositi da ricami, pizzo macramè, gradazioni cromatiche prese in “prestito” da Fabergé, il plissé in certi abiti per continuare a far sognare i teen age è la proposta di Gianbattista Valli, porta in visione la sua

 inventiva, riproducendo stucchi di antichi palazzi o intarsi di fiori. In conclusione, non solo a queste magnificenze appena descritte, si aggiunge altro, parliamo di Salvatore Ferragamo, il quale ha riaperto i battenti del suo storico negozio in Parigi, presentando agli ospiti la sua collezione di scarpe e borse, orgoglio dei talentuosi maestri pellettieri fiorentini, sinonimi da tempo e legati alla cultura e tradizione italiana artigianale del Made of Italy. Sotto gli occhi increduli degli invitati, si sono distinti nel confezionamento di una scarpa da uomo (fedele all’originale del 1958 realizzata dal Ferragamo) e una borsa (edizione limitata) smaltata con i colori della bandiera francese. Il comune denominatore, al di là dell’età, frutto di un lavoro artigianale realizzando capi, catturando l’attenzione per un abbigliamento elitario da togliere il fiato solo nel vederli sfilare. Con un “salto simbolico”, ritornando in Italia, abbiamo visionato AltaRoma che ha fatto sfilare una couture dall’aspetto diverso da quello parigino, leggermente commerciale e presentato da giovani stilisti, quindi una moda svezzata dai soliti rigidi canoni pur mantenendo preziosità, concedendo la possibilità alle giovani leve di scatenarsi in una fantastica girandola di colori e modelli, suscitando non poco interesse. Uno stimolo, contemporaneamente una sfida per portare nuovi designer, senza stravolgere l’Alta Moda, giacchè essa ha regole precise, modificandole si rischia il pret-à-porter, realtà ben diversa dall’Alta Moda. Per Renato Balestra, couturier di professione, presentare i suoi capi in passerella è molto facile, lo dimostra con la collezione dalle innumerevoli sfumature di blu… iniziando dal colore del ghiaccio, sino al profondo blu marino o della notte che sia. Tra i suggerimenti visti, è da segnalare il ritorno di Sara Lanzi con le sue apparizioni pittoriche, mettendo in evidenza tinte e materiali con ricercata eleganza. In conclusione Alta Roma, vuole essere a ogni edizione un coinvolgimento tra stilisti esordienti e maestri di nicchia per confrontarsi sull’esperienza e innovazione, rendendola più moderna e convincente. Per questo motivo, rivolge le luci sul concorso < Who Is On Next? > in collaborazione di Vogue Italia, giunta alla sua dodicesima edizione.

Torino (Italia), mercoledì 10 agosto 2016  

QUEST’AVVISO E’ SEMPRE ATTIVO ANCHE SE NON VIENE ABITUALMENTE SCRITTO SULLE PUBBLICAZIONI.

La riproduzione degli articoli e/o immagini presenti sulle pagine di questo blog sono protetti dalle leggi italiane e internazionali sul Diritto d’Autore (CC BY-NC-ND) e sono di proprietà esclusiva del medesimo che comunque consente a riprendere la pubblicazione alle condizioni di:  citando la fonte, pubblicando il nome dell’autore e il link lonevolfilm.blogspot.com  Altresì informa che questo blog non rappresenta un prodotto editoriale in base alla legge n° 62 del 07/03/2001, giacché è aggiornato senza alcuna periodicità. Le eventuali foto o filmati presenti sul Blog, sono concessi dai rispettivi autori o chi per loro, assumendosi la propria responsabilità, qualora queste possano violare i diritti o ledere l’autore, l’immagine e/o altro. Pertanto  saranno rimosse dal curatore della pagina in seguito a comunicazione scritta da parte degli interessati con una mail, escludendo in modo incondizionato e categorico qualsiasi azione legale sia all’autore sia al blog stesso!

Di conseguenza, l’opinione personale espressa su ogni notizia pubblicata, è basata in conformità dell’argomento, spettacolo o evento trattato, senza necessariamente sentirmi obbligato a scrivere o diffondere la mia opinione per quanto opinabile sia su cosa ho visto, letto o altro. Per questo motivo si precisa inoltre che questo blog, non può considerarsi un prodotto editoriale, bensì di pensiero eventualmente da condividere.  A cura dell’autore. Copyright 1990 – Fragment (consider revising). Daniele Giordano mail: lonevolfilm@gmail.com All Rights Reserved.

Lascia un commento

WhatsApp chat