Diritti SIAE su supporti removibili usb

 

Normativa sui diritti d’autore  SIAE sulle chiavette

USB

 

Tutte le chiavi usb con capacità uguali o superiore a 512 mb sono soggette al pagamento della tassa sulla copia privata (dl68/2003) che è proporzionale alla grandezza della memoria

Le pen drive che vengono duplicate (dati precaricati), rientrano nella normativa di regolamentazione del bollino SIAE.

DL 68/2003 EQUO COMPENSO SULLA COPIA PRIVATA CHIAVETTE USB

Le pen drive usb sono memorie di massa, e come tali, sono soggette all’applicazione del Dl68/2003 COPIA PRIVATA,  con riferimento al DM 30/12/2009 Il corrispettivo da versare viene calcolato in base alla capacità della memoria.

Qui di seguito gli importi da corrispondere alla SIAE , aggiornamento aliquote Gazzetta Ufficiale del 7-7-2014 verificare eventuali aggiornamenti nel sito ufficiale della SIAE :

  • 512 MB = euro 0,05 + iva 22%
  • 1 GB = euro 0,10 + iva 22%
  • 2 GB = euro 0,20 + iva 22%
  • 4 GB = euro 0,40 + iva 22%
  • 8 GB = euro 0,80 + iva 22%
  • 16 GB = euro 1,60 + iva 22%
  • 32 GB = euro 3,20 + iva 22%
  • xx GB = 0,10 + iva 22% per ogni Gigabyte fino a un massimo di € 9,00;

Attenzione: il pagamento dell’aliquota SIAE Dl68/2003 sulle chiavette USB è sempre obbligatorio.
Accertatevi pertanto che il fornitore evidenzi sulla fattura di vendita, in voce distinta e separata, l’importo versato.
In caso di acquisto da aziende estere, l’acquirente dovrà provvedere autonomamente al versamento SIAE.

CD / DVD / BlueRay

Come per le chiavette USB sono 2 gli aspetti della SIAE che coinvolgono i supporti ottici di memoria:

  1. Tutti i supporti vergini (che non contengono dati) sono soggetti al pagamento della tassa sulla copia privata(dl68/2003) differente per ogni tipologia di supporto
  2. Le dischi che vengono duplicati (dati precaricati), rientrano nella normativa di regolamentazione del bollino SIAE.

DL 68/2003 EQUO COMPENSO SULLA COPIA PRIVATA SUPPORTI OTTICI DI MEMORIA

Dal 2003 con il Decreto Legge n. 68 è diventato obbligatorio versare sui supporti vergini un indennizzo “Equo compenso per il diritto d’autore” direttamente proporzionale alla capacità del supporto stesso. Tuttavia chi fa dei supporti vergini un uso professionale può richiedere il rimborso del contributo pagato sottoscrivendo l’apposita dichiarazione da inviare alla SIAE.
Importi Equo compenso da versare su ogni supporto:

  • CDr-700 mb cad. € 0,10+iva (rimborsabili)
  • DVD 5 r cad. € 0,20+iva (rimborsabili)
  • DVD 9 r cad. € 0,40+iva (rimborsabili)
  • BLU RAY cad. € 0,20+iva (rimborsabili)

I supporti Mini CD, Mini DVD e CD Card recordable non sono assoggettati al compenso copia privata.

CONTRASSEGNI della SIAE (Bollini)

Informazioni sul diritto d’autore e la legislazione vigente.

La legge 48 del 18/8/2000 con le modifiche che introduce alla precedente legge 633 del 22/4/1941 – dichiara obbligatoria l’applicazione del bollino SIAE sui supporti duplicati. Pertanto prima di procedere alla duplicazione di qualsiasi prodotto è necessario essere in possesso dei seguenti documenti :

  1. Bollini SIAE e copia della pratica SIAE
  2. Oppure, Dichiarazione Sostitutiva del Contrassegno, inviata a SIAE, come da art. 6 DPCM 11 luglio 2001, n.338 come integrato da DPCM 25 Ottobre 2002 n.° 296

Quali oneri comporta ottenere i contrassegni SIAE?

Se il supporto contiene materiale non tutelato dal diritto d’autore e viene distribuito in omaggio, il costo del bollino SIAE, per ogni copia prodotta, attualmente è di € 0,0181.

Se il supporto contiene materiale non tutelato dal diritto d’autore e posto in vendita il costo del bollino SIAE, per ogni copia prodotta, attualmente è di € 0,031.

Per tutti gli altri casi il conteggio esatto può essere fatto solo dalla SIAE. E’ comunque indispensabile, qualora nei supporti compaiano materiali tutelati da diritto d’autore che il committente sia in possesso delle liberatorie e licenze da parte degli autori o degli aventi diritto, necessarie per l’ottenimento dei contrassegni SIAE.

Alcuni contenuti sono esenti dall’obbligo di applicazione del bollino SIAE, tuttavia, la procedura corretta per l’esenzione richiede l’invio di un fax alla SIAE, Direzione antipirateria di Roma, con il quale si dichiara che sul supporto duplicato:

  • Non ci sono musiche e/o suoni e le uniche immagini riportate sono relative ai marchi aziendali
  • Non ci sono opere soggette a tutela di diritti di autore
  • Non ci sono immagini in movimento
  • Non ci sono filmati
  • Non è un prodotto multimediale

Il costo del bollino per tali musiche sarà quindi di € 0,0181 per i supporti distribuiti in omaggio e di € 0,031 per i supporti venduti.

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